Le domande non sono mai stupide, il mio Maestro amava ripeterlo sempre, ma le risposte possono esserlo. E quando lo sono, non c’è limite alla loro stupidità. Non saprei in quale altro modo cominciare a scrivere di qualcosa che dovrebbe farci pensare, tremare in silenzio, anziché parlare a vanvera. E non solo per questioni di …
Le parole frustano, i silenzi tutelano. Entrambi dicono, ma declinano il termine “rispetto” in modo molto diverso. Sono concetti semplici, basilari, fondamentali. Eppure. Quando all’Università prepariamo i giornalisti a fare il loro mestiere, accanto alla semiotica, alla retorica e alla linguistica insegniamo loro la psicologia sociale, quella della comunicazione, la sociologia e l’antropologia. E provoca …
Se dovessi indicare un tratto distintivo che ha caratterizzato la mia infanzia e tutta la mia adolescenza, non avrei dubbi: il mio taglio di capelli a caschetto, biondo-rossiccio. Ne ho prova e testimonianza in ogni album di famiglia. Avevo il caschetto quando mia madre e mio padre mi hanno accompagnato a fare la prima fototessera …
Un uomo all’improvviso incominciò a profumare come una rosa. E non era possibile farci niente. Entrava in un negozio e tutti in un batter d’occhi si fermavano, cominciavano ad annusare l’aria e a dire: C’è profumo di rosa. Come fossimo capitati in un roseto. E finché quello non lasciava il negozio, nessuno riusciva a comprare …
1. Semplificazioni, stereotipi, banalizzazioni. Perché le cose, se le fai il primo dell’anno, poi le fai tutto l’anno. EVVIVA! BUON ANNO! Lei: intellettuale vecchio stile, curiosa ma un po’ snob, viziosa ma molto orgogliosa, visionaria. Lui: intellettuale stile pop, curioso ma pigro, vizioso ma con scarsa memoria, visionario. La scelta perfetta: seguire con attenzione. Cronologia dei …
Crash è un progetto che nasce nel 2014, su iniziativa di tre soci fondatori con passioni comuni, ma competenze culturali diverse, e si configura come un contenitore ibrido di progetti artistici pensati in vista del raggiungimento di obiettivi comuni. Tali obiettivi hanno una valenza critica a livello socio-culturale, nonché antropologico-filosofico; pertanto Crash si configura sin dalla …
Sono nata alla fine degli anni ’70, in una città di provincia, in una famiglia piuttosto tradizionalista. Quando la natura mi ha reso donna, nessuno aveva internet in casa, e nessuno girava con cellulari in tasca. I ragazzi che ti notavano per strada e volevano assolutamente rivederti, per capire che scuola facessi, quali fossero i …
Ho 37 anni. Sono salita in cattedra per la prima volta con un mio corso all’età di 27: esattamente 10 anni fa. Ho iniziato insegnando la disciplina che mi aveva accademicamente formato, la SEMIOTICA, con un pubblico di matricole oscillante tra i 300 e i 350 studenti. Il corso, che, per motivi affettivi, non ho mai …
L’uomo ha iniziato a servirsi delle carte geografiche nel momento in cui ha abbandonato una vita sedentaria, per abbracciare uno stile di vita nomade. Il movimento, la necessità di doversi orientare in ambienti non familiari, hanno reso naturale e necessario l’utilizzo di un linguaggio visivo e simbolico per viaggiare: per andare e, poi, poter tornare. …
Geograficamente i km che separano Gerusalemme da Ramallah, due città chiave dello stato di Israele e quello di Palestina, sono circa 18. Per essere due riferimenti opposti (attualmente, anche se non in radice), direi non molti. Mezz’ora di tragitto in auto et voilà, un muro alle spalle. Per tutti gli anni in cui ho vissuto …